Un incontro con il dirigente ai Lavori Pubblici per fare il punto sull’emergenza di questi giorni, quella delle buche. “I fondi per le riparazioni siano prese con procedure di emergenza. Vogliamo sapere a quanto ammontano le richieste di risarcimento danni”. Queste le parole dei consiglieri comunali del Polo Civico di Guidonia Mauro De Santis e Mario Proietti a margine della riunione tenuta con il dirigente al settore LLPP all quale hanno partecipato anche la consigliera della Lega Nord Giovanna Ammaturo ed i consiglieri del M5S Claudio Cos, Giuliano Santoboni e Laura Alessandrini.
“Ad oggi non possono bastare le risposte da burocrati ed è inutile nascondere le proprie responsabilità politiche dietro alle difficoltà finanziarie ed alle procedure di bilancio. Abbiamo ricordato all’Amministrazione – hanno dichiarato De Santis e Proietti – che in caso di pericolo per la cittadinanza la legge consente di intervenire tramite l’adozione di procedure di emergenza, nonostante la mancata approvazione del bilancio. La normale manutenzione delle strade non rientrerebbe nei disastri per i quali normalmente la legge in questione è contemplata, ma Guidonia Montecelio le mancate riparazioni hanno provocato voragini che ad oggi costituiscono una vera propria emergenza e costituiscono un grave pericolo per la pubblica incolumità”.
Da parte del dirigente è arrivata l’assicurazione del via della procedura di emergenza, con l’avvio dei lavori già a partire da sabato mattina. “Il Polo Civico vigilerà affinché questo avvenga. Comunque durante il prossimo consiglio comunale chiederemo di conoscere l’ammontare delle richieste di risarcimento inoltrate dai cittadini a seguito ai danni subiti a causa delle buche. Vogliamo capire quali ripercussioni economiche avrà il comune”. Dalla strada all’aula, le buche diventano caso politico.
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