E’ stata la seconda “puntata” dopo la riunione congiunta dello scorso giovedì. Si è tenuto lunedì 12 marzo l’incontro tra l’amministrazione comunale di Guidonia e i rappresentanti dei lavoratori del settore estrattivo: una riunione organizzata dai presidenti di Commissione Ambiente e Attività produttive, Cocchiarella e Zarro, che in relazione a quanto accaduto nella congiunta di giovedì scorso, hanno voluto approfondire sulla trasmissione di documenti, poi dimostratasi non avvenuta a causa di un malinteso, così da relazionarne nelle commissioni.
“Sono decenni che in occasione delle proroghe alle autorizzazioni estrattive, il settore si scopre ciclicamente in crisi occupazionale in quanto manca una chiara prospettiva del futuro di tutta la filiera di lavorazione del travertino, e per non ripercorrere gli errori del passato e dare certezze a lavoratori e aziende è necessario un confronto serio e programmatico tra tutti gli attori coinvolti. Decenni in cui si è disattesa un’effettiva applicazione della regolamentazione tra le parti e chi avrebbe dovuto rispettarne le prescrizioni, chi farle rispettare con il necessario rigore”, spiega l’amministrazione in una nota.
Due i fronti sulle quali l’amministrazione si muove, quello degli allarmi occupazionali a fronte delle proroghe alle attività estrattive, e quello altrettanto importante del rispetto delle norme ambientali ed economiche, a tutela della cittadinanza, “facendo i conti con voragini (c.400 ettari di cave), la sottrazione delle preziose acque di falda, interazioni nei fenomeni di subsidenza e nelle problematiche dell’Aniene”.
Su queste premesse si è tenuto l’incontro: da un lato il sindaco Barbet e gli assessori Tiziana Guida e Davide Russo, dall’altro Claudio Coltella (Fillea CGiL), Remo Vernile (FenealUil Roma) e Daniele Mancini (CISL). Le parti hanno concordato che ognuno con il suo ruolo, dovrà dare seguito alla formazione di piani risolutivi per il settore che vadano a mitigare le problematiche ambientali e lavorative, senza trascurare la ricerca di soluzioni di criticità immediate.
“La Città di Guidonia Montecelio, accogliendo le istanze dei rappresentanti, è fermamente intenzionata ad avere un ruolo di primo piano nella cabina di regia – così il sindaco Michel Barnet – nel Centro di Valorizzazione del Travertino Romano, e anche attraverso il neoeletto Consigliere Regionale Valerio Novelli, portare le istanze del settore alla Pisana ed avanzare proposte come un marchio univoco e proprietario per il travertino romano e un piano concreto in favore della lavorazione in loco”.
Tra 10 giorni sarà convocato un nuovo incontro. Nell’attesa da parte dell’amministrazione comunale è arrivato anche l’impegno alla verifica del calendario di scadenza dei permessi e l’incidenza di questo sul numero delle società concorrenti l’estrazione del travertino. Vicenda dunque che entra nel vivo.
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