Guidonia/Muore Giuseppe Trepiccione, volto riservato e sensibile del volontariato della città

In Cronaca & Attualità, In Evidenza, Spazio al Sociale da Yari Riccardi

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Uno dei volti del volontariato di Guidonia, ma non solo. “Un uomo attento, una persona umana, gentile e disponibile verso gli altri”: sono le parole dei tanti che lo conoscevano bene a dipingere la figura di Giuseppe Trepiccione, classe 1940, scomparso lunedì 27 marzo. Sposato con Lina, dalla quale ha avuto le figlie Francesca e Federica, Giuseppe era un uomo riservato ma di grande generosità d’animo, da sempre attivo nel cuore pulsante della città in vari ambiti, tutti con il sociale in primo piano. Ex dirigente di area al Comune di Guidonia ed ex comandante della Polizia Municipale, Trepiccione ha donato per l’intera vita il suo tempo agli altri. Da ragazzo calciatore della Juniores della Lauretana Guidonia e fondatore in seguito dell’omonima squadra di basket, negli anni ’70 è stato anche coach della compagine del Guidonia Basket, negli anni Giuseppe si è dedicato con passione al volontariato. Ex capo scout del gruppo Agesci del Guidonia I – dove era entrato da bambino – Trepiccione era attivissimo all’interno dell’associazione Cieli Azzurri e della Caritas. Una vita passata tra la gente, con riservatezza e con sensibilità, e con un grande cuore. “Una perdita enorme per la nostra città – scrive chi lo conosceva bene – e per il volontariato guidoniano”. Una perfetta definizione per riassumere il cammino di Giuseppe Trepiccione. I funerali mercoledì 29 marzo alle 10 e 30 alla Chiesa di Santa Maria di Loreto.

(Nelle foto Giuseppe Trepiccione giovanissimo calciatore nella formazione juniores della Lauretana Guidonia – fine anni ’50 – e coach del Guidonia Basket negli anni ’70. Foto di Giovanni Coccia, che ringraziamo)

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