Le indagini sono partite dalla denuncia di un giovane al Posto di Polizia di Villalba. Il ragazzo, 26 anni, ha raccontato agli investigatori di aver contattato, tramite un famoso sito di annunci, un inserzionista che vendeva 4 cerchi in lega per un’autovettura sportiva. Arriva l’accordo sulla cifra, e l’acquirente versa i soldi sul conto del venditore. Il quale, da quel momento, si rendeva irreperibile, con l’ovvia conseguenza della spedizione mai avvenuta della merce. L’attività d’indagine, coordinata dalla dottoressa Maria Chiaramonte, dirigente del commissariato di Tivoli, ha permesso di risalire a due uomini, un 30enne e un 42enne, entrambi tarantini, e una donna barese di 39 anni, già conosciuti alle Forze dell’Ordine come autori abituali e recidivi di numerose truffe effettuate con lo stesso modus operandi. Dopo una lunga serie di accertamenti, e con la collaborazione della Stazione Carabinieri di Schio (in provincia di Vicenza) i poliziotti rintracciano la donna e uno dei due uomini su una strada provinciale della campagna veneta. Erano a bordo della loro auto, sulla quale, a seguito della perquisizione, sono stati rinvenuti e sequestrati 3 cellulari, 2 computer, una carta di credito, una Poste Pay ed alcune Sim Card. Durante l’esame del materiale gli investigatori hanno rinvenuto le immagini usate le immagini usate per inserire gli annunci e gli estratti conto delle carte di debito, nei quali erano presenti vari addebiti riconducibili ad altre truffe simili a quella denunciata negli uffici del posto di Polizia di Villalba. I tre sono stati denunciati per truffa.
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