Tivoli. Si riaccende la luce a Rocca Bruna: trovato l'accordo tra amministrazione e proprietari dei terreni

Luce verde per la Tivoli Rugby e il Villa Adriana Calcio, che hanno visto spegnersi le luci dell’impianto di Rocca Bruna dallo scorso venerdì. Hanno dato infatti esito positivo le riunioni avvenute nel pomeriggio di martedì 31 marzo a Palazzo San Bernardino: il sindaco Proietti ha incontrato la famiglia Deodati, proprietaria degli impianti sportivi di Roccabruna e i rappresentanti delle due associazioni sportive che li utilizzano. Tutto torna come prima: i proprietari hanno dato la propria disponibilità a concedere nuovamente al Comune in comodato d’uso gratuito gli impianti – fino al 31 agosto – alle stesse condizioni del precedente contratto, scaduto il 31 agosto scorso e non rinnovato per volontà della proprietà stessa. Ora manca solo il nuovo contratto, che sarà formalizzato nei prossimi giorni, e poi toccherà agli uffici comunali procedere con la sub concessioni dei campi di Rocca Bruna. La riunione è stata occasione per Proietti anche per chiarire di non aver mai affermato di “aver subito ricatti dai proprietari” in merito alla lottizzazione Nathan, e, soprattutto, con i Deodati si è concordata la possibilità di verificare la fattibilità urbanistica per la realizzazione di un nuovo complesso sportivo, a cura della proprietà, negli stessi terreni di Rocca Bruna.

Non sono tuttavia finite le riunioni: nella mattina di mercoledì 1 aprile si terrà un nuovo incontro tra le due associazioni sportive e il dirigente del settore comunale di competenza, per verificare se ci sono ancora delle quote relative a lavori realizzati dalle associazioni stesse che debbano essere scomputate dal pagamento delle bollette dell’energia elettrica. Nel caso in cui la verifica darà esito positivo, il Comune potrà riprendere in carico l’utenza elettrica fino al raggiungimento dell’importo da scomputare e per la durata del contratto.

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