Tivoli. La Fiera di San Giuseppe compie 120 anni

In In Evidenza, Primo Piano da Yari Riccardi

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120 anni impongono una edizione speciale. Grandi lavori al Comune di Tivoli per i 120 anni della Fiera di San Giuseppe, che si terrà il 19 marzo, stavolta interamente nel centro storico, in linea con le politiche di valorizzazione del “cuore” della città avviate dall’amministrazione comunale. Sono numerose le iniziative in atto: un nuovo logo, manifesti anche nei comuni vicini, brochure informative con la mappa della città “che guideranno i visitatori in un percorso che mira – ha spiegato il Sindaco di Tivoli Giuseppe Proietti – anche a far conoscere le straordinarie bellezze di Tivoli. Tra le novità, in particolare, ci sono le location di piazza Campitelli e di piazza Colonna, con vista sui giardini di Villa d’Este”. Alle iniziative dell’edizione numero 120 risponde anche una buona risposta degli espositori, che hanno prenotato tutti i 200 posti disponibili. Una festa che è da sempre la festa di tutti e per tutti: chiuse a Tivoli le scuole di ogni ordine e grado.”Tra le novità di quest’anno, anche la collaborazione con la Cat: per l’intera giornata tutte le corse – prosegue Proietti – saranno gratuite, nell’intero territorio comunale. I cittadini dei quartieri più lontani dal centro potranno utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere la Fiera. Resterà aperto e disponibile per la sosta anche il parcheggio del Lunganiene Impastato, che quest’anno non sarà occupato dai banchi degli espositori”. Anche l’Asa sarà della partita, con la preparazione di numerose postazioni per la raccolta differenziata in tutto il percorso della manifestazione. Oltre al personale Asa, saranno impegnati anche i volontari delle guardie ambientali per informare i cittadini e gli espositori sulle corrette modalità di smaltimento dei rifiuti.
“Ha centoventi anni la Fiera di San Giuseppe, ma mantiene tutta la sua attualità. Nei decenni sono cambiate le merci in mostra sui banchi di vendita, non ci sono più gli animali ma Tivoli non abbandona la sua tradizione di città centro di commercio e scambio della Val d’Aniene; anzi, quasi a riaffermare la sua storia, quest’anno i banchi si spingeranno intorno ed all’interno del suo centro medievale per valorizzarlo e farne apprezzare vicoli e piazze. L’Amministrazione comunale sta lavorando perché la città torni ad essere viva e sia in grado di offrire ospitalità alle genti provenienti dai paesi vicini e dal mondo”. Una Città che torni ad essere punto di attrazione culturale e commerciale, una Città che accolga e che offra opportunità per tutti: su questi valori punta l’attività dell’amministrazione comunale. E l’occasione di un anniversario così importante non può essere lasciata scappare.

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