“Dalla zona Marconi e nel quadrante tra Ostiense e San Paolo sono continue e sempre più gravi le sollecitazioni provenienti da parte dei residenti che denunciano un evidente peggioramento della situazione prostituzione in strada. Sono numerosissime infatti le prostitute su strada già dalle 19 della sera nel tratto che va da Viale Marconi, all’altezza via Gibilmanna, per poi proseguire fino a Via Casamari e continuando di fronte alla stazione metro Marconi. Il fenomeno però non si ferma lì e coinvolge anche Largo Veratti e Largo Enea Bortolotti. Si tratta di un numero considerevole di prostitute che oramai stazionano anche alle fermate degli autobus e sul fronte della carreggiata dove chiaramente si assiste, oltre che a un degrado inenarrabile, anche ad un rallentamento della viabilità e ai conseguenti pericoli stradali. I residenti dopo le 19 sono oramai rinchiusi in casa e assistono dalle loro abitazioni a questa situazione davvero intollerabile, un vero e proprio coprifuoco. Senza naturalmente considerare il fatto che taluni di questi atti a pagamento si consumano proprio all’interno dei condomini. Una vergogna di cui solo le Istituzioni sembrerebbero non essersi accorte”, così in una nota Augusto Santori, esponente di DifendiAMO ROMA, e Claudio De Santis, Presidente del Comitato di Quartiere “L’Ostiense”.
Condividi