Spettacoli di livello, ma anche importanti iniziative per avere una conoscenza migliore del panorama teatrale della città e intervenire poi sulle necessità, per una proposta e un lavoro che crescano di giorno in giorno. Il Teatro Imperiale e l’Assessorato alla Cultura procedono con la mappatura del territorio artistico. L’iniziativa che fa seguito al censimento degli attori e degli arti ruoli che gravitano intorno al Teatro si chiama “PrimAttore”, e si pone l’obiettivo di comprendere “le necessità a livello artistico della città. La mancanza di una scuola per primi attori è un fatto che in Italia ci portiamo dietro da anni: vogliamo cominciare – spiega il Direttore Artistico dell’Imperiale, Fausto Costantini – a creare occasioni e a dare opportunità a Guidonia nel campo artistico, in senso professionale, amatoriale e formativo. Partiamo da qui con la ricostruzione del ruolo dei primi attori”. L’idea è quindi quella di formare una scuola vera e propria, “un servizio prima di tutto educativo. Stiamo procedendo con la mappatura attraverso un questionario che può essere ritirato direttamente in teatro. Un Teatro che intendiamo far diventare la bacheca informativa di tutti i cittadini”. Capire e poi partire. Questo è in sintesi il pensiero alla base di ogni iniziativa che nasce dall’Imperiale. Per il futuro è pronto inoltre il progetto ‘Fatti Unici’. “E’ una iniziativa che vuole rendere questa città ancora più protagonista, rimarcandone la storia e le vicende più o meno conosciute”. Ogni autore della città – in particolare quelli ‘registrati’ al Censimento – potrà proporre una storia sceneggiata in un unico atto, che sarà portata in scena come ‘antipasto’ ai grandi spettacoli che verranno. “Fatti Unici nasce con l’idea – chiude Costantini – di dare e rappresentare il senso di unità della Città, attraverso il racconto teatrale”. Teatro di livello, formazione e occasioni. L’Imperiale si apre ancora di più alla città.
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