G.S. Union Volley Zagarolo – APD Don Orione S. Pall. 3-0 (25/18 25/16 25/19).
Un crescendo di forza, compatezza e qualità. La squadra di Remo Celeschi migliora di gara in gara mostrando in campo equilibrio e determinazione, sintesi di duro allenamento e della volontà di essere una vera squadra. E la squadra sabato si è vista davvero, una macchina da guerra sul parquet del PalaZaga che non ha risparmiato in nessun set le regazze del Don Orione.
Le romane, dopo sei giornate di stop, ritrovano la palleggiatrice Simona Crognale e schierano l'opposta Martina Santoro assente durante la gara di andata. Celeschi invece rinuncia al martello Francesca Fornari che resta in tuta per via di un dolore alla spalla. A banda giocheranno per Zagarolo Maria Ruocco e Giulia Alegiani, mentre in regia Giulia Mordecchi, in diagonale il capitano Cristina Mantiloni e al centro Katia Salvati e Alessandra Costanzo; il libero è Carolina Ilardi. La gara mostra equilibro e livelli altissimi di gioco, le padrone di casa partono ordinate in seconda linea e agguerrite in attacco. Mordecchi ha l'imbarazzo della scelta sia sugli scudi con Ruocco e soprattutto Alegiani – ottima prestazione la sua- che al centro con Salvati e Costanzo. Il sestetto gabino è compatto e ogni giocatrice chiamata in causa dà il massimo su ogni pallone. A dar manforte alle ragazze di Celeschi è il pubblico sugli spalti che nelle ultime gare è sempre più intento a far sentire supporto e calore. APD Don Orione però non si impaurisce. La formazione di Stefano Priori, fisicamente altissima, è agile in difesa, puntuale sottorete e ferma a non regalare nulla allo Zagarolo. Gli scambi sono lunghi e avvincenti ma l'Union ha dalla sua parte un servizio pungente e l'obiettivo preciso di catturare tre punti. I primi due set (25/18 e 25/16) sono piacevoli copioni: le gabine non abbassano mai la guardia e Celeschi da bordo campo le incita a "mantenere un atteggiamento aggressivo e determinato". Diverso invece è il terzo set. L'Union cala di concentrazione e Don Orione per la prima volta in tutta la gara si trova in vantaggio (3-6). Zagarolo fa mente locale e si ricorda che non può permettersi di perdere punti, quindi Maria Ruocco tra pallonetti e fucilate riguadagna crediti mentre Salvati chiodando a muro la centrale Ferraris fomenta la squadra e ristabilisce il vantaggio (11-10). In seconda linea Ilardi appoggia perfettamente e il capitano Mantiloni può fare il suo impeccabile show. La macchina da guerra si rimette in moto sotto la regia di Mordecchi e nulla c'è da fare per la bella squadra del Don Orione, il set è zagarolese: 25-19.
Federica Di Gregori (K APD Don Orione): "Stiamo ritrovando il nostro gioco ora, ci stiamo riorganizzando perché abbiamo avuto problemi in squadra. Però adesso ci divertiamo e continueremo ad allenarci con grinta a voglia di fare"
Maria Ruocco (Union Volley): "Ne avevamo parlato in palestra, il nostro obiettivo era quello di essere aggressive e aggurerrite e il 3-0 c'è stato, tra l'altro con una squadra forte che non merita l'attuale posizione in classifica…".
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