Tivoli. Cresce il debito con l’Inviolata, e la spazzatura resta in strada

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi Commenti

Condividi

 

L’Inviolata chiude le porte all’immondizia di Tivoli. Il problema è che a pagare, non solo economicamente, sono i cittadini che vedono le loro strade invase dai rifiuti. “A Tivoli Terme – ci spiega una donna – la spazzatura non viene raccolta dalla scorsa settimana. Il cittadino paga regolarmente e profumatamente un servizio che l'Asa ribadisce di non poter espletare in quanto la discarica (Inviolata) non accetta i rifiuti di Tivoli per via di pendenze del Comune da sanare”. Un problema, questo, che va avanti da molto tempo, e che già nelle scorse settimane aveva avuto le prime avvisaglie di crisi, che ora sembra essere esplosa. Parliamo di più di 10 milioni di euro: un debito che va avanti da più di 10 anni. Niente soldi, niente rifiuti in discarica. Le immagini che si vedono a Tivol, a Villa Adriana, a Tivoli Terme parlano da sole. La notizia che arriva dal comune è quella di un accordo con i gestori dell'Inviolata, e la prospettiva di vedere a breve aperti i cancelli della discarica. Una nuova pezza su una storia particolarmente calda. L'auspicio è che sia un accordo duraturo, perchè quello che si è visto non fa onore a nessuno. E fa solo male a chi a Tivoli ci vive.

 

Condividi