Erano scesi da casa per mangiare un kebab e hanno sventato un suicidio. Il questore Francesco Tagliente ha voluto incontrare questa mattina i tre studenti romani che questa notte hanno, con il loro intervento, sventato un tentativo di suicidio. Luca Manni, 22 anni studente di ingegneria energetica, Francesco Sereni, 21 anni studente di psicologia e Stefano Migliorisi, 21 anni anche lui iscritto a psicologia stavano passando una normale serata tra amici e hanno invece salvato la vita di un uomo di circa 50 anni. L'episodio è avvenuto alle 00.34 di ieri notte, è l'ora della prima chiamata fatta dal cellulare di Manni alle forze dell'ordine. I giovani camminando hanno fatto caso al motore acceso di un'auto e ad un tubo che dallo scappamento si immetteva nell'abitacolo. "Abbiamo visto il motore acceso – hanno raccontato i ragazzi – l'abitacolo era tutto nero e avevamo timore di aprire la macchina. Abbiamo chiamato il 113 e ci hanno detto di aprire lo sportello. Lo abbiamo fatto e ci siamo trovati di fronte ad un uomo sdraiato sul sedile davanti che aveva perso i sensi. Solo dopo quando ci siamo tranquillizzati quando abbiamo visto volanti e ambulanza e l'uomo muovere la testa". I ragazzi sono stati ringraziati da Tagliente: "Siete grandi – ha affermato il questore – questi ragazzi sono esempi positivi". Gli studenti hanno raccontato come: "All'inizio avevo paura di aprire l'auto, ma eravamo insieme ci siamo fatti coraggio, lo avrebbe fatto chiunque". Ironia della sorte ha voluto anche che uno dei due studenti in psicologia stia anche frequentando un corso di prevenzione del suicidio. Infine Tagliente salutando i due giovani, e ringraziando anche il terzo ragazzo che non è riuscito ad arrivare in Questura, ha regalato a tutti i cappellini della polizia.
Condividi