L’obiettivo dell’incontro di oggi è quello di confrontarsi sulle tematiche della raccolta differenziata per poter trarre bilanci, conclusioni e spunti, ma la presenza del comitato cittadino che da almeno un mese a questa parte ha dato vita ad interessanti iniziative di sensibilizzazione della popolazione renderà sicuramente più ampio il campo delle discussioni.
Alla tavola rotonda che si terrà nei locali del Centro Anziani di Villalba, sito in Corso Italia 214, a partire dalle 18:00 parteciperanno oltre al sindaco Eligio Rubeis, anche l’assessore all’ambiente Scattone e i consiglieri comunali Valeri, Scrocca e Fabri il tutto, anche se non molto pubblicizzato, è aperto a chiunque volesse parteciparvi.
L’idea di incontrarsi era sorta precedentemente con l’inizio del progetto per la raccolta differenziata di modo che “nel mezzo del cammin” ci si potesse render conto di quanto e di come la raccolta differenziata fosse stata accolta dagli abitanti di Villalba.
Come già detto però l’occasione di confrontarsi diventa ghiotta per tutte quelle persone che hanno da tempo lamentano una certa indifferenza amministrativa nei confronti di Villalba e che proprio perciò hanno da poco dato vita ad un comitato cittadino che organizza momenti di sensibilizzazione; corre l’obbligo di citare ad esempio il simbolico corteo funebre di metà febbraio in onore della stessa Villalba, che, secondo i membri del comitato, dopo l’abbandono delle istituzioni “si sta lentamente spegnendo”; oppure la manifestazione rumorosa ma altrettanto pacifica che ne è susseguita il martedì 22 febbraio con un altro corteo stanco di dover convivere con il problema della subsidenza
(ndr http://www.romaest.org/news/02/2011/manifestazione-villalba/).
Insomma di carne al fuoco potrebbe essercene parecchia, considerando anche i recentissimi problemi sorti proprio nell’ambito della raccolta differenziata (ndr http://www.romaest.org/news/03/2011/differenziata-e-scontro-tra-comune-e-provincia-civita-il-sindaco-di-guidonia-non-sa-di-cosa-parla-rubeislassessore-allambiente) sperando che la partecipazione dei cittadini sia massiccia e proporzionata all’importanza degli argomenti che verranno trattati.
Di sicuro la voglia di confrontarsi da entrambe le parti è il primo importante tassello per (ri)costruire un qualcosa di importante e per certi versi mostra un interesse comune che non dovrebbe essere ostacolato da nessuna rivalità politica.
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