Hanno truffato professionisti della Capitale, appartenenti all'aristocrazia romana e al mondo dello spettacolo, raccogliendo abusivamente risparmi dal 1990 all'agosto del 2010. I soldi ottenuti dai risparmiatori, a cui promettevano rendimenti estremamente alti, venivano investiti in strumenti finanziari, attraverso societa' abusive del Regno Unito e irlandesi, tutte con lo stesso nome: Eim. Cosi' hanno messo a segno numerose truffe alcune anche per milioni di euro. Cinque persone sono state arrestate dal Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza, in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip del Tribunale di Roma, Simonetta D'Alessandro, su richiesta della procura della Repubblica di Roma (Gruppo criminalita' economica).I militari hanno poi sequestrato beni per 170 milioni di euro riconducibili agli indagati. Undici perquisizioni sono state eseguite in uffici e abitazioni della Capitale mentre sono finiti sotto sequestro 26 societa' italiane ed estere e circa cinquanta tra conti correnti, immobili e veicoli. A denunciare la truffa sono state in totale 30 persone, tra cui Gloria Helen Von Euduck, Claudia Ruspoli, Maria Carla Clavet di Briga, Laura Balducci, Maria Grazia Balducci e Sandro Balducci. Nel corso delle indagini sono stati sentiti anche Sabina Guzzanti, Samantha De Grenet e l'avvocato Titta Madia.
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