Sono stati trasferiti in altre città i tre carabinieri della stazione Quadraro denunciati da una giovane donna per abusi sessuali all'interno della caserma. A quanto si apprende, i tre militari sono stati spostati in uffici non a contatto con il pubblico di Torino, Milano e Cagliari. Coinvolto nella vicenda – secondo quanto denunciato dalla donna – anche un vigile urbano, che sarebbe amico dei tre giovani militari e perciò quella notte si sarebbe trovato all'interno della stazione. L'agente, fuori servizio quando sarebbero avvenuti i fatti, appartiene a un gruppo della polizia municipale di Roma. Secondo quanto si apprende, due delle quattro persone denunciate avrebbero negato di aver avuto un rapporto sessuale con la 32enne. L'Arma dei carabinieri ha avviato una verifica interna e, secondo quanto si apprende, qualora si accertasse che ci siano stati abusi i militari rischierebbero la sospensione. 
"Il fatto denunciato è gravissimo ed è perciò oggetto di indagini rigorose da parte della magistratura", afferma il comandante provinciale dei carabinieri di Roma, colonnello Maurizio Mezzavilla. "L'Arma dei carabinieri ha avviato anche un'indagine interna e i tre militari denunciati sono stati immediatamente trasferiti in altre città – ha proseguito – Questo episodio però è un fatto che nulla sottrae all'efficienza e alla dedizione di migliaia di carabinieri che operano in questa cittá – ha sottolineato Mezzavilla – Il nostro giudizio di assoluta riprovazione prescinde dalle responsabilità penali, che si stanno doverosamente accertando, perché vicende del genere contrastano con i tanti risultati che i militari compiono quotidianamente".

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