Dopo alcune segnalazioni pervenute alla sede romana dell'Enpa, le Guardie Zoofile della protezione animali si sono recate presso lo storico mercato domenicale di Porta Portese dove hanno accertato la presenza di un uomo di 56 anni A.V. originario della provincia di Napoli, che praticava l'accattonaggio avvalendosi di un pappagallino ondulato al fine di intenerire i passanti ed ottenere l'obolo. Il povero uccelletto era portato in giro per il mercato sopra uno scrigno di legno al fine di attrarre l'attenzione dei numerossimi frequentatori dello storico mercato capitolino. Le Guardie Zoofile Enpa hanno sequestrato l'animaletto e sanzionato A.V. in quanto la pratica dell'accattonaggio con sfruttamento di animali è vietato dal regolamento comunale di Roma a tutela degli animali, approvato dal Consiglio Comunale con la Delibera n.275 del 2005. Successivamente il pappagallino è stato sottoposto ad un contollo veterinario, durante il quale è emersa una realtà ancora più triste e crudele, ovvero il taglio delle piume remiganti al fine di impedire all'uccello di spiccare il volo .A fronte di questa triste scoperta, gli agenti dell'Enpa hanno denunciato A.V. all'Autorità Giudiziaria per maltrattamento di animali, il quale rischia fino a 18 mesi di reclusione. Proprio nel 2010 il legislatore è intervenuto inasprendo le pene relativi ai reati perpetrati nei confronti degli animali. Il pappagallino è comunque al sicuro in custodia all'Enpa.
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