Ambulante costretto a pagare il pizzo per vendere nel mercato

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

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Nei giorni scorsi un cittadino marocchino di 44 anni, con evidenti segni di percosse, si è presentato negli Uffici del Commissariato Primavalle, diretto dal dr. Gaetano Todaro, per denunciare alla Polizia quanto accadutogli.

L’uomo ha raccontato agli agenti di Polizia di possedere un banco all’interno del mercatino rionale “abusivo” di largo Sacconi.

La mattina di sabato 12 marzo, quando si è recato al lavoro ha trovato ad attenderlo cinque individui che lo hanno aggredito e picchiato. L’uomo infatti, vistosamente claudicante, presentava ecchimosi al volto e tagli sul labbro.

Lo straniero ha riferito che fino a qualche mese prima era solito pagare la somma di 25 euro per lo spazio da utilizzare per l’allestimento del banco di vendita ad un uomo, noto nella zona come “il Presidente”.

Resosi conto tuttavia che la somma continuava ad essere richiesta arbitrariamente, aveva deciso di non pagare più.

Da quel momento, “il Presidente” più volte gli aveva fatto visita in compagnia di altri due uomini, pretendendo la riscossione della somma, minacciandolo di cacciarlo dal mercato qualora non avesse ottemperato al pagamento.

Dopo aver ascoltato quanto riferito dal commerciante, i poliziotti si sono recati sulla piazza del mercato dove poco prima era avvenuta l’aggressione e vi hanno trovato quattro dei cinque malviventi, tra cui “il Presidente”.

Fermati ed identificati sono stati sottoposti ad un controllo durante il quale hanno consegnato ai poliziotti cospicue somme di denaro, delle quali non hanno fornito alcuna spiegazione sulla provenienza.

Condotti in Commissariato, al termine degli accertamenti U.P. “il Presidente” di 54 anni, D.C. di 64 anni, G.C. di 62 anni e G.S. di 74 anni tutti italiani, sono stati arrestati per estorsione e lesioni aggravate in concorso e condotti al carcere di Regina Coeli.

Il commerciante marocchino, è stato accompagnato in ospedale per le cure del caso.

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