La Regione Lazio ha detto sì. Arriva dunque il via libera alla Asl Roma 5 per l’assunzione a tempo indeterminato di 85 figure professionali. Una richiesta che l’azienda ha portato al tavolo regionale, definendo le figure “indispensabili, essenziali per assicurare i livelli minimi per i servizi ospedalieri h24 e per i servizi territoriali” e chiedendo assunzioni in deroga non rinviabili. Una vera “manna dal cielo” per un territorio di riferimento che comprende 70 Comuni e cinque ospedali.
“È un risultato importante – commenta il Commissario Straordinario, Giuseppe Quintavalle – non solo per il numero del personale che entrerà a far parte della squadra della Asl Roma 5 ma anche perché si tratta di assunzioni a tempo indeterminato, proposte lavorative appetibili e che potranno limitare il numero di abbandoni. Abbiamo anche specificato alla Regione che alcune delle figure si configurano come una prima parziale richiesta di personale e conditio sine qua non, al fine di poter espletare le attività previste nei plessi ospedalieri aziendali, attività che attualmente vengono garantite anche attraverso il massiccio ricorso al lavoro straordinario incidendo pesantemente sul costo del personale. Un primo passo, importante, è stato fatto, non solo per rilanciare quel servizio sanitario ospedaliero e territoriale di cui migliaia di cittadini hanno bisogno ma anche per sostenere i nostri professionisti, da troppo tempo in affanno”.
Un passo che rientra in un più ampio piano di assunzioni. La Asl ha ottenuto dalla Regione anche la possibilità di proseguire con le stabilizzazioni. “Nei primi due mesi di quest’anno sono stati assunti 32 infermieri per mobilità regionale, ne sono arrivati già 27 e si aspettano gli altri 5. All’assunzione in deroga a tempo indeterminato di 15 Operatori Socio sanitari, per la cui assunzione è già partito il bando con le prove selettive che inizieranno il mese di marzo, si devono aggiungere altre 10 unità in arrivo dal Collocamento”.
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