Guidonia/I 18 anni dell’associazione Fedra – Nucleo Tutela Ambiente

In Ambiente & Territorio, Cronaca & Attualità, In Evidenza da Yari Riccardi

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L’idea nacque 18 anni fa dal comandante Paolo D’Alessandris, prematuramente scomparso lo scorso anno. C’è ora la figlia Vanessa del ruolo di presidente e Mauro Fattore al comando dell’associazione Fedra Onlus, il Nucleo Tutela Ambiente che a Guidonia e non solo si occupa di tutela e di valorizzazione della natura e dell’ambiente – iscritta al registro della Regione Lazio – svolgendo su tutto il territorio di riferimento un servizio di vigilanza sull’osservanza delle leggi e dei regolamenti generali e locali relativi alla salvaguardia della natura, dell’ambiente, e protezione degli animali, attraverso gli agenti – volontari – operativi del Nucleo. L’organico è composto da circa 50 unità, uomini e donne di varia estrazione sociale, sia in forza lavorativa che in pensione. Un ruolo importante è svolto dall’associazione nei confronti dei ragazzi in cerca di prima occupazione, i quali attraverso Fedra iniziano ad avere i primi approcci ed a confrontarsi con  il mondo del lavoro. “Primaria importanza si è data anche alla formazione culturale dei nostri iscritti  – racconta il presidente Vanessa D’Alessandris – che hanno tutti , come titolo di studio, il diploma di media superiore  oltre alla presenza di laureati in scienze ambientali, caratteristiche necessarie per la frequentazione di corsi di aggiornamento professionale, e per le future mansioni che andranno a svolgere”. Una formazione continua, che prevede corsi di preparazione professionale o di aggiornamento interni o tenuti dalla Regione Lazio, dalla Asl o dalla Polizia Municipale. L’associazione da anni è in servizio nel Comune di Guidonia, con il Nucleo Tutela Ambiente che si occupa della vigilanza sulla raccolta differenziata, del benessere degli animali, del verde pubblico e delle lottizzazioni incolte e della realizzazione – perlomeno fino a quando erano in programma – delle Giornate Ecologiche. Un servizio quotidiano in pattuglie da 2/3 operatori, per un territorio piuttosto vasto da controllare: numerosi gli interventi svolti sia su segnalazione dell’amministrazione sia per iniziativa autonoma da parte degli agenti, che spesso si sono impegnati nella risoluzione e nell’assistenza nelle controversie con la cittadinanza, nei sopralluoghi per la logistica dei contenitori per i rifiuti  e nell’identificazione di quelli a cui venivano consegnati. “Un grosso impegno, oltre ad una specifica conoscenza del territorio,è stato profuso nei sopralluoghi per l’abbandono dei rifiuti  – spiega Mauro Fattore – sul suolo pubblico e il controllo delle lottizzazioni terriere incolte dove, oltre all’accertamento vero e proprio,  si è dovuto  operare per i  successivi atti consequenziali  anche con mezzi informatici”. Gli altri campi di intervento del Nucleo sono relativi al benessere degli animali, alla pulizia delle strade, al controllo dell’iscrizione all’anagrafe canina e recentemente un data base per gli animali presenti nel territorio. Un impegno costante sulla conservazione del territorio e sulla tutela ambientale, portato avanti spesso affrontando le difficoltà delle amministrazioni comunali – e il periodo recente ne è la prova – circa mezzi, strumenti e contributi, senza mai indietreggiare in passione e professionalità.

 

 

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