Roma. Il cimitero del Verano sommerso dal guano degli uccelli

In Cronaca & Attualità, Politica da Redazione

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“Il problema degli storni è giunto al Verano. Nel cimitero monumentale, infatti, si avverte un fetore inimmaginabile e numerose tombe sono ricoperte del guano degli stessi volatili che fino a ieri hanno messo in ginocchio il Lungotevere. Non è ammissibile che un luogo sacro sia violato dal maleodore e dalla sporcizia a causa dell’incuria dell’amministrazione. Roma deve assumere dei provvedimenti per allontanare o ridurre il numero di uccelli che stanno creando disagi alla vivibilità della città e alla salute dei cittadini, oltre che gravi pericoli alla circolazione ed alla sicurezza stradale. Anche lo scorso anno numerose tombe furono coperte da teli di protezione. Uno spettacolo desolante che non deve più ripetersi. Mi rivolgo al prefetto Tronca, affinché Roma reagisca e trovi una soluzione definitiva, almeno per quest’anno, perchè gli uomini dell’Ama e della Polizia Locale sono stati fin troppo impegnati a fronteggiare questo problema, a tutt’oggi irrisolto. E’ necessario trovare altre soluzioni più drastiche e definitive, soprattutto per scongiurare i pericoli igienico sanitari connessi al contatto dell’uomo con il guano”. Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio.

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