Prima una pattuglia dei carabinieri, poi il furgone degli artificieri, poi i vigili del fuoco, poi l’automedica del 118. E’ stato imponente lo spiegamento di forze intorno alle ore 23 nel centro di Guidonia, nel piazzale antistante l’entrata dell’Aeroporto Barbieri, a un passo dalla pineta comunale, di fronte all’Aidan Pub e al parco Caduti di Nassiriya: un pacco sospetto è stato segnalato ai piedi di uno dei cartelli stradali situati nella piazza. Tutto accade intorno alle ore 23, con l’arrivo della prima pattuglia dell’Arma: a prima vista un semplice posto di blocco, forse dovuto alla ricerche dei due evasi dal carcere di Rebibbia. Poi l’arrivo del furgone degli artificieri, subito dopo i lampeggianti dei Vigili del Fuoco, di seguito l’automedica del 118, a chiudere la Polizia. L’intervento è stato immediato: il blocco della – poca – circolazione stradale e i controlli intorno al pacchetto, prima di passare all’azione. Un lieve scoppio e un rumore metallico, ma non si trattava di nessuna bomba: era un pacchetto, abbandonato da chissà chi, contenente esclusivamente bulloni, di quelli facilmente reperibili in ferramenta. Nessuna sostanza esplosiva, nessuna polvere, solo un falso allarme. Di quelli che però un po’ il cuore te lo fanno sobbalzare, insieme al gelo nel sangue che ti assale quando ascolti la frase “Pacco sospetto abbandonato in pineta”.

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