Su twitter il comandante Clemente assicura controlli a tappeto. Con 8 mezzi su via Ramazzini è record di dormitori. “Chiedo le dimissioni dell’assessore alle politiche sociali Rita Cutini, esponente della comunità di S.Egidio della giunta Marino, perché ha favorito e coperto politiche di degrado ed insicurezza, che hanno portato all’omicidio di un ragazzo per futili motivi”. Lo afferma in una nota Marco Giudici, consigliere e presidente della Commissione trasparenza del Municipio XII, che ieri ha qualificato l’assistenza nelle roulotte e nei camper di S.Egidio come un forma di marketing sociale. “Una forma di assistenza, quella dei dormitori su strada, che non tutela nessuno – prosegue Giudici -, perchè ha già ucciso clochard carbonizzati per i roghi causati dai mozziconi di sigaretta. Non solo, basta un incidente stradale contro un mezzo parcheggiato e torneremo ancora a dibattere su questa vergogna. Per questo non possiamo e non dobbiamo tollerare una politica che espone al pericolo tutta la comunità cittadina e gli stessi clochard”. “Ricevo numerose segnalazioni da parte dei cittadini per la presenza di mezzi adibiti ad abitazioni. La strada maggiormente interessata dalla presenza di roulotte e camper è via Ramazzini, nel quartiere Monteverde, dove sullo spartitraffico centrale si contano 8 mezzi. Una situazione intollerabile che vìola sia il Codice della Strada, sia il Testo Unico sull’edilizia. Il comandante della Polizia Locale di Roma Raffaele Clemente, con un tweet mi ha assicurato un controllo a tappeto di questa realtà. Confido nel buon lavoro della Polizia Locale – conclude la nota -, lavoro che comunque non sarà sufficiente senza un’iniziativa della comunità di S.Egidio”.
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