Le liste civiche “Movimento Tivoli Terme”, “Progetto Tivoli” e “Tivoli Mia” e si incontrano e incontrano via del Barco

In In Evidenza da Riceviamo e Pubblichiamo

Condividi

Si è svolto lunedì 3 febbraio presso il bar Pin up il primo incontro tra le liste civiche “Movimento Tivoli Terme”, “Progetto Tivoli” e “Tivoli Mia” con i cittadini, i commercianti e gli imprenditori locali di via del Barco. Tre i punti all’ordine del giorno: imposte locali; sicurezza e degrado; sviluppo del territorio.

Tutti gli esponenti delle tre liste civiche – Luca Rinaldi e Salvatore Ravagnoli, Andrea Napoleoni, Riccardo Luciani, – appoggiano in pieno il rancore verso i partiti che hanno governato le amministrazioni locali lasciando solo problematiche nell’unica zona industriale di Tivoli Terme. Non hanno favorito alcun tipo di sostegno e sviluppo delle realtà lavorative esistenti e tanto meno non hanno incrementato o incoraggiato altri imprenditori ad investire nel nostro territorio, semmai ne hanno favorito l’abbandono e la ricerca in altri comuni laziali il luogo dove insediare la propria attività.

Tali atteggiamenti hanno infervorato gli animi di tutti i residenti del quartiere, in primis degli imprenditori che sono stanchi di subire e combattere contro i mulini a vento (n.d.r.). Loro le tasse le pagano, (eccome se le pagano!), e cercano di opporsi alla crisi mantenendo in piedi aziende e posti di lavoro che sinceramente, visto l’ambiente fisico in cui sono site, farebbero meglio a chiudere. Mancano i semplici servizi di primaria necessità: acqua potabile, rete fognaria, illuminazione, strade e manto stradale adeguato. E alcuni di questi servizi sono stati realizzati direttamente dai proprietari delle imprese.

Ma la più nodosa questione resta la sicurezza, anzi la mancanza di sicurezza. In ogni ora del giorno e della notte si aggirano indisturbate persone che rubano nelle stesse ditte anche in giorni consecutivi, e nelle abitazioni limitrofe e rovistano nei cassonetti. Una condizione non più accettabile soprattutto perché non c’è né la sorveglianza delle forze dell’ordine e né la tutela da parte del Comune che resta silente in materia. Il Mov. Tivoli Terme ha deciso, perciò, di avviare la lotta per le esigenze della comunità iniziando da via del Barco per dimostrare la voglia di non dimenticare nulla una volta arrivati a palazzo S. Bernardino.

È per questo che in accordo con l’unione dei commercianti e degli imprenditori, le tre liste civiche si mobiliteranno con loro presentando un esposto alle autorità competenti e se non dovesse bastare, richiedendo anche un loro incontro. Le forze così formate, con l’entusiasmo degli imprenditori stanchi di subire e pronti ad agire, si sono compattate all’iniziativa del “Mov. Tivoli Terme” promossa dal coordinatore Luca Rinaldi di organizzare a breve, il sit-in davanti all’ex polverificio di Stacchini così da ri-attirare l’attenzione sull’ingente problema.

Condividi