Inviolata. Rubeis e Di Palma: “A Guidonia l’impianto non serve. Sia Zingaretti a dire se lo vuole ancora. Intanto la discarica la chiudiamo noi”

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A scanso di equivoci il sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis e l’assessore all’Ambiente, Andrea di Palma chiariscono le posizioni dell’amministrazione su due punti fondamentali che ruotano in questi giorni intorno alla vicenda inviolata <Uno, chiusura del sito della discarica. Due, ultimazione dei lavori dell’impianto di Tmb. Questa amministrazione ha lavorato in questi anni per centrare il doppio obiettivo della bonifica e della chiusura. Noi chiudiamo la discarica. La discarica non chiude perché esaurita, ma perché lo abbiamo deciso noi. Mi fanno quasi sorridere le dichiarazioni di altri su questo argomento. Ribadiamo, che la discarica non è esaurita, lo dimostra la conferenza di servizi alla quale ho partecipato stamane insieme all’assessore Di Palma. L’impianto, sia chiaro, non lo localizza e autorizza questa amministrazione, ma la precedente con decreto commissariale numero 93/2007. Dall’Autorizzazione integrata ambientale che riguarda e riguardava la variante urbanistica su progetto già autorizzato, sono passati cinque anni, Guidonia ha cambiato aria, strade pulite, nessun debito come invece in altre municipalizzate, come a Tivoli e Monterotondo, solo per citare alcuni casi. Guidonia Montecelio è un esempio di buona amministrazione. Per cui non abbiamo bisogno di alcun impianto, né di alcuna discarica di servizio. Per quanto ci riguarda sia Zingaretti a dire se l’impianto lo vuole ancora>. Lo dichiara il sindaco di Guidonia Montecelio, Eligio Rubeis, al termine della Conferenza dei servizi, tenutasi oggi su richiesta della Regione Lazio in cui si discuteva l’autorizzazione a due nuovi invasi l’uno da 87mila metri cubi, l’altro addirittura da 500mila. Il Comune ha ribadito il parere negativo, la Provincia ha annunciato di voler fare altrettanto. La Regione ha aggiornato, anche in attesa di conoscere gli esiti della Conferenza dei servizi sulla bonifica della discarica che si terrà in comune il prossimi 18 febbraio.

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