457 mila e 129 euro che escono. 595 mila e 668 euro che entrano. Non diamo i numeri, ma raccontiamo il contenuto della determina dirigenziale 11 del 5 febbraio 2013, settore Ambiente. Una determina che segna un dato importante: c’è un differenziale positivo nel secondo semestre del 2012, a livello di incasso, nei rapporti tra il comune di Guidonia e Eco Italia 87, ditta che gestisce la discarica dell’Inviolata. Molto più semplicemente: quello che è dovuto al comune è di più di quello che il comune deve alla società di Deodati: un + 138 mila e 539 euro che entrano nelle casse comunali. Stiamo parlando del conferimento dell’indifferenziato all’Inviolata, che a gennaio del 2012 raccontava di 1300 tonnellate, e a dicembre dello stesso anno segnava 850 tonnellate. “Numeri che segnano un trend in discesa del conferimento – spiega Andrea Di Palma, assessore all’Ambiente – dell’indifferenziato: nel 2010 erano 32608 le tonnellate che arrivavano in discarica, 20606 nel 2011, mentre nel 2012 siamo arrivati a 13743. Ed ecco spiegato il differenziale positivo, che secondo le nostre previsioni dovrebbe essere ancora più ampio nel 2013. La speranza è tutto questo possa incidere in una eventuale diminuzione dell’imposta sui rifiuti”. Se calano i rifiuti portati in discarica cala anche la spesa dell’ente che li porta. Meno ne porto, meno pago. Un passo in avanti, dunque. Passo che sarà effettivo se questo differenziale positivo si manterrà anche per il 2013  e porterà realmente un effettivo “calo” dell’imposta sui rifiuti. In una città sede di discarica, tassa particolarmente odiosa.

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