Il 7 Febbraio alle ore 11:30 presso la Federazione Nazionale Stampa Italiana si terrà la conferenza stampa per il lancio della raccolta firme online a sostegno della prima iniziativa europea per il pluralismo dei media.
In numerosi paesi europei, i cittadini e gli addetti ai lavori allertati dall’attacco alla libertà dei media, hanno deciso di ricorrere al nuovo strumento di democrazia moderna partecipativa entrato introdotto dal Trattato di Lisbona che permette ad almeno un milione di cittadini di presentare una proposta di legge direttamente alla Commissione europea: l’ICE (Iniziativa dei cittadini europei). “Fino ad oggi le istituzioni europee sono rimaste immobili di fronte alla continua violazione della libertà d’informazione in diversi paesi, a cominciare da Italia e Ungheria. Con questa iniziativa chiediamo un’Europa che sanzioni non solo i deficit di bilancio, ma anche e soprattutto i deficit di democrazia e libertà” ha dichiarato Lorenzo Marsili, rappresentante della coalizione europea che ha promosso tale iniziativa. “Quest’iniziativa è molto rilevante per la qualità della democrazia in Italia” ha sottolineato Tana de Zulueta, portavoce italiana dell’Iniziativa Europea per il Pluralismo dei Media. Cosa chiedono i cittadini europei con questa proposta?
1) Una legislazione efficace che impedisca la concentrazione della proprietà dei media e della pubblicità nelle mani di pochi attori;
2) Garanzia dell’indipendenza delle autorità di controllo dall’influenza dei partiti politici;
3) Una chiara definizione del conflitto d’interesse per evitare che i magnati dei mezzi di informazione occupino alte cariche politiche;
4) Monitoraggio costante dello stato di salute dei media nei vari stati membri.
Affinché tutto questo diventi possibile, è necessario raggiungere un milione di firme, un numero che permetterà all’Iniziativa e a tutti i Cittadini che partecipano alla campagna di aprire un nuovo processo legislativo su tali fronti a livello Europeo. Durante la conferenza verrà mostrato ai presenti come firmare la petizione attraverso il moderno strumento online che sarà attivato per la raccolta delle dichiarazioni di sostegno provenienti da tutta Europa. Tale presentazione avrà luogo contestualmente e in diverse forme negli altri paesi europei che attualmente compongono la coalizione: Francia, Belgio, Ungheria, Italia, Regno Unito, Romania, Bulgaria, Paesi Bassi, Portogallo e Spagna. In Italia, la campagna è portata avanti, fra gli altri, da: Articolo 21, European Alternatives/Alternative Europee, FNSI (Federazione Nazionale della Stampa Italiana), Libertà e Giustizia, CGIL, ARCI, MoveON Italia, CIME (Consiglio Italiano del Movimento Europeo), Libera Informazione, Caffè News, Associazione daSud, Cittadinanzattiva, FCEI (Federazione Chiese Evangeliche in Italia), Società Pannunzio per la Libertà di Informazione, IRPI (Investigative Reporting Project Italy), Confronti.
Giornalisti e cittadini sono invitati.
Federazione Nazionale Stampa Italiana – Corso Vittorio Emanuele II, 349 / II Piano – Roma
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