“Cotral è un’azienda che ha avuto bisogno di essere salvata, come ricorda l'assessore Colaceci, grazie al contratto in house ed alla ricapitalizzazione della stessa, della quale la regione responsabilmente e' stata protagonista (27 milioni di Euro)”. E’ quanto afferma il presidente della Commissione regionale Mobilità, Chiara Colosimo, in replica alle dichiarazioni dell’assessore provinciale ai Trasporti, Amalia Colaceci. “Le gare alle quali si fa riferimento e che l'antitrust sta verificando – spiega Colosimo – sono procedure poste in essere dal cda revocato (del quale era Presidente l'attuale rappresentante della Provincia di Roma). Per quanto riguarda le soppressioni precisiamo siano per la maggior parte dovute alla vetustà della flotta lasciata in eredità da una giunta che non ha investito nell'acquisto di mezzi purtroppo evidentemente insufficienti (gli unici 4 su 1660 sono stati acquistati proprio dalla Provincia)”. “Gli sforzi dell'assessore Colaceci – conclude – negli anni di governo del centrosinistra in Regione ed in azienda evidentemente non sono stati sufficienti ad evitare di portarla sul baratro”
Condividi