I Carabinieri del Nucleo Investigativo di via In Selci sono intervenuti per un ennesimo episodio di stalking ai danni di una donna di 33 anni, "colpevole" di aver avuto in affidamento i suoi due figli di 5 e 6 anni avuti da una relazione con un manesco compagno, di 41 anni, che da quattro anni, a seguito della sentenza del giudice del Tribunale per i minorenni, in più occasioni l’ha molestata e minacciata di morte. L’uomo non si è mai rassegnato a quella sentenza e più volte ha perseguitato la donna aggredendola a parole e con le mani. L’ultimo episodio è avvenuto qualche giorno fa quando l’uomo è uscito dal carcere, dove aveva scontato una pena per aver commesso un furto. L’insistenza del 41enne nel volere vedere i figli ha costretto la donna a denunciarlo nuovamente ai Carabinieri temendo ritorsioni sui bambini. Nei confronti dell’uomo, il Gip del Tribunale di Roma ha emesso un’ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento e comunicazione con la vittima, notificata all’uomo dai Carabinieri.
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