Finiti sotto processo per l'accusa di lesioni gravissime -avrebbero fatto per tre volte in sette mesi un'errata diagnosi su una paziente ammalata di tumore al seno- tre medici rischiano ora l'incriminazione anche per omicidio colposo. Infatti, il giorno di San Valentino, la donna D. D. O., di 45 anni e' morta lasciando una bambina di 6 anni. A presentare una nuova denuncia contro i medici P. T. (ecografista), R. D. (ginecologa) e G. R. (oncologa) sono stati gli avvocati Mariano e Benedetto Buratti costituiti parti civili per conto della paziente. La denuncia e' stata presentata oggi durante una nuova udienza del processo che vede i tre medici imputati davanti al giudice Maria Pia Bianchi. Il verbale di udienza sara' ora inviato al pubblico ministero Carlo La Speranza per valutare la situazione
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