Rebibbia, armati di coltello minacciano i passeggeri e l’autista di un autobus costringendolo ad una sosta fuori programma: arrestati due giovani pregiudicati romani

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Momenti di paura si sono vissuti ieri a bordo dell'autobus di linea "404". Due ragazzi romani, un 20enne ed un 22enne, entrambi con precedenti sono saliti a bordo dell'autobus come altri "normali" passeggeri: quando il mezzo pubblico, che stava percorrendo via Tiburtina, è arrivato all'altezza dell'incrocio con via Padre Lino da Parma, a Rebibbia, notando che non erano previste fermate, hanno estratto dalle tasche due coltelli, minacciando dapprima i passeggeri, poi il conducente dell'Atac, costringendolo a fermare l'autobus in corrispondenza di un bar. Aperte le porte, i due balordi sono scesi e si sono dati alla fuga. Fortunatamente tra i presenti, oltre allo spavento, nessuno ha riportato conseguenze. L'autista ha subito chiamato il "112" segnalando quanto era accaduto e fornendo una dettagliata descrizione dei due giovani dirottatori. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, dopo intense ricerche effettuate con numerose pattuglie in tutta la zona, li hanno intercettati nei pressi della fermata metropolitana "Rebibbia". I militari gli sono piombati addosso senza lasciargli il tempo di reagire. Dalle tasche dei jeans dei due pregiudicati sono spuntati i coltelli utilizzati durante le loro scorribande. Arrestati con l'accusa di violenza privata, nei confronti dei bulli è scattata anche la denuncia a piede libero per detenzione e possesso ingiustificato di arma da taglio. Saranno giudicati con rito direttissimo.

Condividi