Una malattia trattata con eccellenza all’ospedale di Tivoli. Parliamo della degenerazione maculare senile – patologia degenerativa e progressiva che può portare da una visione distorta delle immagini, fino alla perdita della visione centrale – che al reparto di oculistica di Tivoli, direttore Luigi Zompatori, è gestita in maniera efficace ed efficiente. Il mezzo è il progetto Olimpo – al quale la struttura ha aderito – che si mette al servizio completo del paziente, fornandogli non solo le cure, ma anche tutti gli aiuti rispetto al carattere gestionale – “burocratico” – delle cure ospedaliere: parliamo di un percorso di accreditamento che ha portato al reparto dell’ospedale di Tivoli la Certificazione della Qualità Certiquality, e il riconoscimento UNI EN ISO. L’ispezione effettuata dalla commissione ha portato alla luce tutti i valori di qualità del reparto oculistico di Tivoli, tra cui “accesso al centro per valutazione clinica entro un massimo di sette giorni; accesso alle cure nella seduta operatoria più prossima (assenza di lista d'attesa), appropriatezza del trattamento, rispetto di tempi e modalità di trattamento, assistenza costante durante e dopo il primo ciclo di cura, informazioni puntuali a pazienti e familiari su rischi e benefici dei trattamenti proposti”. Una certificazione che certamente va mantenuta: è tuttavia un primo importante passo per far vedere che dell’ospedale di Tivoli non sempre si parla solo in termini di disfunzioni.

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