Le attività, sviluppatesi in seno al Coordinamento Decoro Urbano del Dipartimento Ambiente, istituito lo scorso 3 novembre per accogliere i diversi settori della manutenzione urbana, riguardano un’ampia fascia di interventi che spaziano dalla pulizia dei muri della città (imbrattate dai writers), rimozione di impianti pubblicitari, crtellonistica e manifesti abusivi, pulizia e disinfestazione dei sottopassi pedonali, estirpazione di erbacce e ripulitura di canali di scolo, potatura di cespugli e giardinetti.

Gli interventi volti a restituire nuova dignità alle grandi arterie che vanno dalla periferia al centro cittadino hanno già dato i loro risultati sulla via Laurentina, sul tratto compreso tra via Cristoforo Colombo e il Grande Raccordo Anulare, in via Portuense e via Salaria, la cui riqualificazione ambientale è tutt’ora in fase di svolgimento. 

Gli obiettivi nelle prossime settimane saranno rappresentati dalla via Tuscolana e Appia. A seguire saranno ripulite l’Ardeatina, la Nomentana, la Cassia, laTiburtina ed infine le vie Prenestina e Aurelia. Una volta terminato con la pulizia delle strade consolari il Comune interverrà sulle discariche abusive disseminate agli ingressi della città, a cominciare da quella più grande del viadotto della Magliana (dove ogni giorno vengono bruciati illegalmente a cielo aperto centinaia di tonnellate di materiale tossico), in viale Tor di Quinto, sulla via Litoranea e in via del Cappellaccio.

Come ha sottolineato Marco Visconti, l’assessore all'Ambiente della Giunta dopo il reimpasto, “restituire dignità alle strade consolari è particolarmente importante per offrire a chi arriva a Roma il migliore biglietto da visita della città".