Borghesiana, romeni si fingono Carabinieri e rapinano connazionali riducendoli in fin di vita: arrestati

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Tre romeni, tutti di 25 anni, fingendosi Carabinieri, si sono introdotti nell'abitazione di una coppia di connazionali, in via Carpanzano, alla Borghesiana, e con inaudita violenza, armati di due mazze da baseball e una grossa chiave inglese, li hanno colpiti ripetutamente alla testa e in altre parti del corpo riducendoli in fin di vita. I tre che, probabilmente per non essere riconosciuti, erano incappucciati, dopo essersi impossessati di un cellulare, si sono dati alla fuga. Le indagini sono state immediatamente avviate dai Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca che intervenuti nell'abitazione hanno diramato le ricerche dei tre rapinatori. Sono stati disposti posti di blocco e pattugliamenti finalizzati al loro rintraccio finche' una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Roma li ha arrestati in via Collatina, all'incrocio con Piazzale De Cupis, trovandoli ancora con gli abiti sporchi di sangue. I rapinatori avevano con loro, in macchina, il telefono rubato alle vittime, un cacciavite, un coltello e una parrucca da donna. Le perquisizioni eseguite dai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, presso le loro abitazioni, hanno consentito inoltre di recuperare anche una delle mazze da baseball utilizzate per la rapina.

Un passamontagna di colore nero ed una chiave inglese macchiata di sangue sono stati invece rinvenuti e sequestrati dai Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca nel corso del repertamento sul luogo del delitto. Le vittime trasportate d'urgenza presso l'Ospedale di Tor Vergata, sottoposte a cure ed accertamenti per varie fratture traumi con prognosi di 40 e 42 giorni. Gli arrestati sono stati portati presso il carcere di Regina Coeli in attesa di essere processati.

 

 

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