Il ricordo commosso di Gianluca Perilli, portavoce M5S al Consiglio Regionale Lazio, per Imposimato, Presidente Onorario aggiunto della Suprema Corte di Cassazione ; nella sua nota, pubblicata sulla sua pagina Fb, un ricordo personale del Giudice Ferdinando Imposimato, scomparso appena 24 ore fa.
Le parole del Consigliere Regionale Perilli “Ho saputo della scomparsa del Presidente Imposimato mentre ero in viaggio. È stato un dolore forte, sconvolgente. Impossibile non ricordare il tempo passato insieme. Gli eventi politici, le iniziative, le conferenze, le cene con gli attivisti. Ma anche le situazioni più personali come un viaggio o una passeggiata durante i quali si parlava di un po’ di tutto: cinema, libri, storia italiana e letteratura latina, della quale il Presidente era un grande cultore.
A saldare il nostro legame furono due cose che avevamo in comune: l’amicizia con il regista Francesco Rosi e l’origine campana. Naturalmente da parte mia vi fu immensa stima e ammirazione per la sua mente da raffinato giurista, la grandezza dell’intellettuale ed il coraggio del magistrato. Da parte sua invece la generosa disponibilità a trasmettere in ogni momento la sua esperienza e conoscenza dei fatti umani, oltre ad una non comune capacità di leggere il presente in modo cristallino e lontano da ogni condizionamento ideologico. Per me fu un vero onore scrivere il suo nome quando venni chiamato in Parlamento a votare il Presidente della Repubblica, dopo che la scelta degli iscritti al Movimento 5 Stelle lo candidò in modo plebiscitario”.
“Imposimato aveva anche una grande ironia – continua il Consigliere Perilli – un’innata attitudine allo scherzo, in tante occasioni. Un contraltare alla retorica e all’arroganza di certi personaggi incapaci di vedere i propri limiti.
Tempo fa ipotizzammo insieme di trarre un soggetto cinematografico dal suo libro “L’Italia dei sequestri”, così da raccontare una parte significativa della storia d’Italia attraverso la sua esperienza di magistrato e dei fatti di cronaca sui quali indagò. Ne fu all’inizio entusiasta, poi però ci ripensò e mi scrisse le motivazioni in una bellissima lettera: la portata storica di quegli eventi e di quel che lui riuscì ad accertare erano troppo complessi e delicati per poter essere raccontati e sintetizzati in forma di racconto. E ora anche io faccio molta fatica difficoltà a “raccontare” la nostra amicizia e a scrivere della sua scomparsa”.
Numerosi i convegni e i dibattiti pubblici passati, in occasione del periodo pre-Referendum Costituzionale. Grande affluenza si era registrata in ottobre 2016 con il giudice Imposimato, presso il Centro Sociale Anziani di Monterotondo, quando il giudice partecipò per spiegare ai cittadini perchè votare No al Referendum Costituzionale del 4 dicembre 2016. Ricordiamo quell’incontro, organizzato dal M5S di Monterotondo in collaborazione con l’ANPI, a cui partecipò anche il Consigliere regionale del M5S Perilli che in quella occasione introdusse il dibattito.
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