La grave crisi delle casse comunali ha travolto tutto e tutti. E rischia di travolgere anche il Carnevale di Guidonia, tradizione che mai come oggi rischia di interrompersi. Nessuna novità sul fronte finanziamenti, per quello che ormai da anni è uno dei maggiori eventi di aggregazione della città. Un fulmine a ciel sereno, visto anche la recente inaugurazione del capannone che andrà ad ospitare i centinaia di volontari che si alternano per la realizzazione dei carri. Da parte del Comitato del Carnevale dunque nessuna volontà di arrendersi. “C’è un grande entusiasmo nel Comitato che ha visto da poco realizzato il sogno di avere un posto – racconta il presidente Paolo Aprile – dove poter fare progetti a lungo termine durante tutto l’arco dell’anno coinvolgendo le varie realtà del territorio a partire dalle scuole”. La situazione racconta di casse semivuote, spese da saldare della scorsa edizione e quelle da sostenere per l’organizzazione della prossima sfilata. In molti avrebbero già rinunciato. “Ma ci sono in gioco i sorrisi, le strade piene di gente, gli sguardi increduli dei bambini, la follia dei più grandi che per l’occasione si travestono e danzano e la magia di quelle sere in cui nonostante il freddo pungente si entra nel capannone e si dimenticano i guai della giornata. Per questo vogliamo che la trentasettesima edizione della manifestazione si realizzi”. Un’impresa folle, che ha bisogno del contributo di tutta la cittadinanza. È un vero e proprio appello quello che arriva dal Comitato per il Carnevale, per un aiuto da concretizzarsi attraverso la partecipazione alle iniziative in fase di organizzazione, dalla cena di autofinanziamento di sabato 21 gennaio all’acquisto dei biglietti della Lotteria di Carnevale, all’aiuto nella vendita degli stessi ed altre iniziative che si metteranno in campo nelle prossime settimane e durante le sfilate. Così si potranno salvare i colori del Carnevale.
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