Prosegue nella sua stanzialità l’insediamento abusivo a ‘a forma di campeggio’ che ormai da dicembre ha preso possesso di quello che una volta era il parcheggio del Liceo Scientifico Ettore Majorana, in via della Calle. Nomadi, macchine, camper con relative parabole, panni stesi ad asciugare, parecchi rifiuti, tavoli e bacinelle per lavare i panni, il tutto all’interno di ormai metà dell’area utilizzata da insegnanti, studenti e genitori per parcheggiare, all’interno di una zona utilizzata da amanti della corsa e a poca distanza da un’altra scuola, l’ITIS Volta. Già oggetto di ordinanza di sgombero, il gruppo – all’interno del quale erano già state identificate tre donne, due con documenti spagnoli, l’altra residente nella Marche e con carta d’identità italiana – ha approfittato della domenica e del ponte scolastico del 7 dicembre per andare a sistemarsi prima sul prato in via delle Calle, poi all’interno del parcheggio con vista sul Majorana. Nulla di diverso da quanto accadeva in via de Curtis, con i 4 van che accoglievano all’entrata e all’uscita gli spettatori del cinema: in questo caso l’insediamento era posizionato all’interno del parcheggio e ai confini con l’istituto scolastico Leonardo Pisano. Da un lato le mura della clinica Villa Dante, dall’altro il cinema e i numerosi amanti della corsa che giornalmente frequentano la via. Tutto è cominciato con il maxi insediamento alla Pista d’Oro, poi i 2 accampamenti che si erano formati nella zona del Planet, oggetto di una medesima ordinanza di sgombero firmata il 2 dicembre, che prevedeva l’allontanamento entro 48 ore. Un termine recepito dal gruppo di Via Trilussa, composto da italiani, per la precisione siciliani, che ha abbandonato il parcheggio interno dell’area commerciale già dalla sera del 3 dicembre. Gli altri si sono solamente spostati di neanche 200 metri. Intorno due scuole, una zona frequentata giornalmente da molte persone, locali ed esercizi commerciali.
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