Tecnologia e un ampia scelta di indirizzi che guarda al mondo del lavoro ma anche all’università: ecco i punti di forza dell’ITCG di Tivoli

In In Evidenza, Primo Piano, Scuola & Università da Elena Giovannini

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Tecnologia, risorse, nuovi indirizzi, uno sguardo al mondo del lavoro ma anche alla formazione universitaria: è l’istituto tecnico commerciale e per geometri Enrico Fermi di Tivoli, che aprirà le porte ai futuri iscritti negli open day di sabato 17 gennaio (dalle 9:00 alle 12:00), sabato 31 gennaio (dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 15:30 alle 18:00) e sabato 7 febbraio (dalle 9:00 alle 12:00)
L’istituto conta quarantacinque classi e più di mille alunni e dopo la riforma ha aggiunto nuovi indirizzi e corsi sperimentali che hanno aumentato l’offerta formativa. Per approfondire il profilo di questa scuola abbiamo parlato con una professoressa, la quale ci spiega sin da subito che l’orientamento quest’anno è stato gestito in modo particolare allestendo un servizio navetta per condurre gli studenti dalle scuole medie alla sede dell’istituto dove i ragazzi seguono un tour organizzato in tutti gli ambienti, toccando con mano le attività di laboratorio e assistendo alle lezioni aperte degli insegnanti. Viene mostrato anche l’utilizzo di aule dotate di LIM e sono svolte attività pratiche riguardanti le materie di indirizzo: per il progetto CISCO ad esempio, i ragazzi provano ad utilizzare un programma che consente di simulare l’assemblaggio di un pc. “E’ un modo per coinvolgerli e metterli alla prova.”
Gli open day sono strutturati nei pomeriggi dei giorni prestabiliti con lo stesso tour e le stesse attività.
Alla domanda sul perché uno studente dovrebbe scegliere questa scuola la professoressa non ha dubbi: “è una scuola completa, che fornisce un diploma spendibile nel mondo del lavoro da subito sia per il settore economico che tecnologico.” Inoltre, la preparazione ottenuta consente anche di scegliere l’università : “Ci Sono ragazzi che dopo il diploma hanno scelto il mondo del lavoro ed altri che invece hanno proseguito gli studi a livello universitario trovandosi benissimo sia in facoltà specifiche, architettura, informatica, ingegneria sia in indirizzi come giurisprudenza”.
L’offerta formativa è articolata in due settori: tecnologico (ex geometra) economico (ex ragioneria) all’interno dei quali ci sono più indirizzi. Il tecnologico si divide in “costruzione-ambiente e territorio” e “grafica e comunicazione”. Per il settore economico invece l’indirizzo di base è “amministrazione finanza marketing”che consente dal terzo anno di scegliere l’opzione “sistemi informativi e aziendali” in cui si approfondisce il campo di informatica e programmazione. In quest’ultimo indirizzo rientra il progetto CISCO che permette di aggiungere al diploma il titolo di tecnico hardware, aumentando le possibilità spendibili nel mondo del lavoro.
Tra i progetti attivi nella scuola spiccano numerosi corsi di lingua e un programma, che dovrebbe partire l’anno prossimo, di “amministrazione internazionale” comprensivo dell’insegnamento di una terza lingua.

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