«Mi sembra sia cambiato davvero poco a Roma nel passaggio dell’assessorato alla casa da Ozzimo a Danese. La linea politica appare sempre la stessa: fare il gioco di quella galassia orientata “culturalmente” a sinistra e che vive nell’illegalità, che spesso viene accusata di sfruttare la disperazione dei più deboli offrendo loro posti letto in cambio, magari, di una tessera di partito o dello sfruttamento nell’organizzazione di manifestazioni politiche. Insomma la dimostrazione più palese che la sinistra non produce vera solidarietà, ma preferisce mantenere i problemi per cavalcarli. A seguito del presidio di Action e Blocchi Preari Metropolitani, avvenuto ieri a Montecitorio, a precisa domanda sulle occupazioni abusive la Danese ha fornito risposte vaghe e attaccato l’articolo 5 della legge Lupi che stabilisce che chi occupa illegalmente non può chiedere la residenza. Ritengo che l’assessore farebbe meglio, piuttosto, a prendere nettamente le distanze da questo vero e proprio racket e cercare soluzioni serie, concrete e soprattutto legali al problema dell’emergenza abitativa».
E’ quanto dichiara Cinzia Pellegrino, referente romana del Dipartimento di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale dedicato alla tutela delle Vittime di violenza.

Articoli correlati:

Prostituzione a Roma. Pellegrino (FdI-AN): “Bisogna combattere lo sfruttamento, non territorializzarlo”. Roma, Prostituzione. Pellegrino (FdI-AN): “Normare il fenomeno seriamente, altro che zoning” Roma. Pellegrino (FdI-AN): “Pd travolto da indagini, torniamo alle urne per ridere una speranza alla Capitale”