ll Pronto Soccorso dell’Ospedale è andato di nuovo in tilt. È questa la beffa del solito lunedì che porta con sé un numero elevato di accessi che si vanno a sommare alle non dimissioni nei reparti di fine settimana. Circa 130 accessi giornata di Lunedi 13/01. Medici, infermieri, ausiliari e tecnici sono stati in piena attività con una sala d’aspetto gremita in attesa della prima valutazione, tutti i letti occupati, alcuni addirittura sui materassi.
In pratica una “barellaia”. Con questo termine si riportano alla mente gli ospedali allestiti nei campi militari al tempo della guerra. Un vero e proprio disagio da parte dell’utenza che ha messo a dura prova il sacrificio del personale presente al Pronto Soccorso. Disagio che è affluito poi nei Reparti di Degenza con l’aggiunta imbarazzante di posti letto nel corridoio nei reparti di Medicina.
L’O.S.NURSIND CHIEDE ALLA DIREZIONE AZIENDALE:
a) Un piano certo e duraturo che supporti la situazione critica del Pronto Soccorso.
b) La Ricollocazione del personale infermieristico idoneo alle mansioni proprie della qualifica di appartenenza e ora dislocati in altre aree.
Inoltre chiediamo al Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti lo sblocco del Turn-Over del personale Infermieristico con le stesse disposizioni
con cui sì è attuato lo sblocco a favore del personale Medico.
A fronte della situazione creatasi e della mancanza di qualsiasi informazione atta a migliorare la situazione esistente L’O.S. scrivente sindacale proclama lo STATO DI OCCUPAZIONE della Direzione Aziendale.
Condividi