Si deve votare per eleggere 50 consiglieri regionali così come previsto dal decreto di indizione emanato da Renata Polverini. Lo ha deciso il Tar del Lazio. I giudici amministrativi della seconda sezione Bis, hanno così respinto la richiesta di sospendere il decreto del presidente uscente. A rivolgersi al Tar erano stati i Radicali Giuseppe Rossodivita e Rocco Berardo, Giuseppe Paliotta (presidente del movimento Cittadini e Lavoratori), Donato Robilotta (presidente dei Socialisti Riformisti), nonché i Verdi di Angelo Bonelli. Il Tar ha fissato al 7 marzo l’udienza per la discussione nel merito del ricorso.
“E’ un altro passo che aiuta a costruire certezze per andare a votare”, ha commentato il candidato di centrosinistra, Nicola Zingaretti. Zingaretti ha fatto notare che, in attesa della sentenza, “stavamo entrando nel Guinnes dei primati perche’ credo non esista il precedente di un ente sciolto a settembre che a pochi giorni dal voto ancora non sapeva in quali condizioni si sarebbe votato”. “Questo – ha aggiunto – e’ un altro regalino che ci hanno fatto… Comunque adesso andiamo avanti con serenita’”.
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