Una sera in mezzo alla settimana. E almeno 30 persone a lavorare: pennelli, martello, chi a 3 metri di altezza, chi accucciato a dipingere. Lo scorso fine settimana nel capannone di via Pantano erano 50 a pranzare in mezzo a colla, cartapesta e fil di ferro. Parliamo dei carri di Carnevale, prossimi a sfilare nelle vie di Guidonia, domenica 10 e martedì 12 febbraio. Carnevale che come sempre è organizzato e realizzato dal Comitato per il Carnevale. E’ stato bello ritrovarsi in mezzo a lavori così colorati ed elaborati – le costruzioni in fil di ferro sono molto più complesse di quello che può sembrare – ed è stato ancora più interessante assistere a questo mix di persone che era lì, al freddo, solo per la gioia di stare insieme e di “portare a casa il risultato”. Per la città naturalmente, così come è sempre stato. Le basi di questo Carnevale poggiano anche in un bellissimo progetto che il Comitato ha portato nelle scuole elementari di Guidonia centro – iniziativa approvata lo scorso anno dall’assessorato alla Cultura e Pubblica Istruzione di Andrea Di Palma, il quale, ora all’Ambiente, si è recato al capannone dei carri durante i lavori, sottolineando che “questa è la vera Cultura: portare avanti tradizioni, farlo per la città e farlo con le stesse emozioni di sempre: vedere tutto questo coinvolgimento è una splendida base per i Carri dei prossimi anni”  – terminato nel mese di novembre: “Festa in Cartapesta” ha visto 6 persone del comitato andare in cinque classi V dell’I.C. Don Milani e in quattro della Leonardo da Vinci. “Un progetto che ha avvicinato – ha spiegato il presidente del comitato Paolo Aprile – i bambini alle meraviglie del fil di ferro e della cartapesta, che insieme creano capolavori. Con loro abbiamo realizzato, seguendo il progetto didattico delle maestre, tutte le costruzioni che saranno sul loro carro degli ortaggi, con relative mascherine. Ci piace anche molto il fatto che numerosi genitori abbiano contribuito alla realizzazione del carro: e non vediamo l’ora che i bambini vengano a farci visita nel capannone”. Un capannone nel quale il comitato lavora in affitto, e che ferve di lavoro. Gli occhi di Paolo brillano per la soddisfazione. “C’è una partecipazione enorme, non possiamo non essere fieri e felici di tutti questo”. Saranno, oltre a Re Carnevale e al Carro del Sognatore, rifatto e sistemato anche per questa sfilata, altri 4 i carri della sfilata: i Barbapapà, a cura della Pro Loco di Montecelio e dell’associazione Oltre il Ponte, gli Ortaggi delle scuole Don Milani e Leonardo da Vinci, i Supereroi e Hotel Transilvania realizzati dal Comitato. Novità anche nel tragitto. “Si partirà nei pressi della Chiesa del Sacro Cuore – prosegue Paolo – e si andrà verso il piazzale dell’aeroporto: il corteo si fermerà qui, e la festa proseguirà all’interno di questo piccolo <<sambodromo>> che tenteremo di realizzare”. Estrazione della lotteria e concerto della Ufo Rock Band: questo prevede il programma del Carnevale 2013. Un Carnevale all’insegna della partecipazione e della condivisione. E forse questa è la notizia più bella da scrivere: c’è futuro per una delle tradizioni più belle della città di Guidonia.

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