Arriva la prima sconfitta del 2013 per la Fortitudo Guidonia. La squadra di calcio a 5 della Città dell’Aria cede in casa per 2 a 1 contro il Club Atletico Centocelle al termine di una partita tirata e con molte polemiche legate al metro di giudizio arbitrale, dai più giudicato non all’altezza del match. La formazione di mister Buono resta così ferma al quinto posto in classifica, vedendo però aumentare il margine dalle prime posizioni.
La partita – Nel primo tempo il Guidonia entra in campo attento ma lascia il pallino del gioco agli ospiti che, dopo esser passati in vantaggio, smettono di fatto di giocare. Inizia una fase di proteste, infortuni e interventi dei massaggiatori: con un arbitro assolutamente non in grado di controllare il match. E’ così che la prima frazione di gioco si chiude con una durata effettiva appena vicina ai 15 minuti.
La ripresa scivola sulla stessa falsa riga della prima frazione: la Fortitudo Guidonia si lancia all’attacco e si scopre ai contropiedi avversarsi. Il Centocelle sigla così lo 0-2. La squadra di casa però non demorde e incoraggiata dai suoi tifosi accorcia le distante grazie a Fornari. Il Guidonia vuole il pareggio e parte l’assedio alla porta del Centocelle, ma con un arbitro completamente in bambola, e in balia dei giocatori ospiti, diventa impossibile giocare. Doppi palloni gettati in campo per interrompere le azioni del Guidonia, lunghi stop per infortuni certamente non gravi degli ospiti, proteste plateali e soli due minuti di recupero fanno il resto. Anche il secondo tempo scivola via senza aver realmente giocato un quantitativo di minuti effettivi sufficienti. Nel finale una traversa colpita da Isabella spegne le speranze del Guidonia di raggiungere il pareggio.
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