Continua senza sosta l'attività di controllo dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma. Un'attenta azione di contrasto dei reati in genere e del fenomeno dello spaccio di stupefacenti è stata svolta, ieri, nella periferia sud-est della Capitale, in particolare nel quartiere Torpignattara dai Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, coadiuvati dall'8° Reggimento Carabinieri Lazio.
Sono stati pianificati posti di controllo rinforzati sulle maggiori arterie stradali, identificate un centinaio di persone, di cui 30 stranieri, controllati una cinquantina di veicoli e motoveicoli nonché 60 persone sottoposte a misure di vigilanza, in prevalenza agli arresti domiciliari. In tale contesto, i militari, nel corso di un mirato servizio antidroga, hanno arrestato due persone, un italiano di 36 anni, con un precedente per omicidio risalente al 2002, sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, e un romano 42enne, con l'accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il 42enne acquistava lo stupefacente, prevalentemente cocaina, in elevate quantità, nel quartiere di Tor Bella Monaca, poi una volta confezionata all'interno del suo appartamento, situato in zona Fidene, la faceva spacciare dal complice nei pressi di un bar situato su via Casilina nel quartiere di Torpignattara.
I militari in abiti civili hanno svolto un lungo servizio di osservazione nei pressi del bar, durante il quale hanno potuto accertare come fossero numerosi i clienti che si rifornivano dai due spacciatori. Nel corso delle perquisizioni personali sono stati rinvenuti 24,5 grammi di cocaina già confezionata e suddivisa in dosi e 13,5 grammi di hashish. Ma il quantitativo prevalente di stupefacente è stato trovato poco più tardi, nel corso della perquisizione domiciliare, eseguita dai militari, nell'abitazione del 42enne. Occultati nel terrazzo, sotto un vaso di fiori, sono stati rinvenuti 90 grammi di cocaina purissima ancora da confezionare, nonché bilancini di precisione, materiale per il confezionamento dello stupefacente e la somma contante di 5 mila euro. I due sono stati messi a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.
Sempre nel corso del servizio straordinario è stato arrestato un cittadino indiano di 25 anni, di Aprilia, dopo essere stato sorpreso all'interno di un supermercato ad asportare delle bottiglie di super alcolici (whisky), del valore di circa 50 euro. Un giovane romano di 23 anni è stato denunciato per possesso di sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana mentre un 65enne è stato denunciato poiché, armato di una pistola giocattolo, mod. 92 auto k-italy, per futili motivi, ha minacciato alcuni condomini, cittadini del Bangladesh. In fine 6 persone sono state segnalate all'ufficio territoriale del governo di Roma quali assuntori di sostanze stupefacenti ed eseguite alcune perquisizioni a carico di pregiudicati della zona. Le attività di controllo dei Carabinieri proseguiranno anche nei prossimi giorni.
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