I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca, nella mattinata, hanno arrestato 4 donne, madre di 64 anni e le sue tre figlie di età compresa tra i 35 ed i 41 anni, dedite allo spaccio di stupefacenti. Agli arresti si è giunti nell’ambito dei quotidiani servizi eseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Frascati per tentare di arginare il fenomeno dello spaccio di droga nel quartiere popolare di Tor Bella Monaca. I militari, infatti, avevano da tempo notato uno strano “via vai” di persone, conosciute alle forze dell’ordine poiché noti tossicodipendenti, da un’abitazione della tristemente nota, per analoghi fatti di cronaca, via dell’Archeologia. Tenendo d’occhio la casa, i Carabinieri sono riusciti a documentare come questa fosse abitata da sole donne, una delle quali aveva consegnato delle dosi di eroina ad un “cliente” attraverso le inferriate poste a protezione del pianerottolo ed erette per eludere i controlli delle forze dell’ordine. All’esterno dell’abitazione, i militari hanno bloccato l’acquirente rinvenendo l’involucro termosaldato contenente l’eroina acquistata poco prima. Subito dopo, con un pretesto, nonostante le inferriate, approfittando di un altro acquirente che si era presentato all’uscio delle donne, i Carabinieri hanno fatto scattare il blitz nell’appartamento: qui i militari hanno rinvenuto e sequestrato numerose dosi di eroina e 250 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio, nonché materiale utile per il taglio e il confezionamento della droga. Le donne-pusher, già conosciute alle forze dell’ordine per reati analoghi, dovranno rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso si è constatata la sfacciata dissolutezza con cui gli spacciatori utilizzino pesanti cancellate e grate per proteggersi da eventuali controlli a sorpresa delle forze dell’ordine, già più volte in passato rimosse dai Carabinieri nel corso di specifici servizi eseguiti in via dell’Archeologia.
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