Dieci superamenti dei limiti di legge per le polveri sottili in quindici giorni. Dall'inizio dell'anno le particelle sono risultate fuorilegge per due giorni su tre (62,5%) a Corso Francia e Largo Preneste, per un giorno su due (50%) con otto superamenti a Cinecitta' e con sette superamenti (43,75%) a Bufalotta, Fermi e Magna Grecia. ''A Roma bastano un po' di belle giornate per far riemergere l'evidenza dell'allarme smog, frenato solo dalle piogge o da politiche comunali per la limitazione del traffico privato impazzito -dichiara Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio-. La ricetta la conoscono tutti ed e' quella di fermare le automobili che invadono ovunque la citta', dove e' ormai impossibile muoversi e respirare. Ma nella Capitale – prosegue – e' semplicemente sparito il pacchetto antismog, niente targhe alterne o domeniche ecologiche, niente di niente''. ''Il bike sharing e' scomparso dalla citta' e il car sharing non decolla. Una situazione disastrosa che difficilmente i neo assessori all'Ambiente e alla Mobilita' potranno risolvere se questa non diventera' una priorita' strategica", ha aggiunto Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio.
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