Alla prima ricostruzione dei fatti, su cui sono tuttora in corso accertamenti da parte degli agenti della Polizia di Stato, al termine di un diverbio scaturito per un tamponamento tra due auto, una coppia di amici e' stata aggredita da 2 persone. E' successo domenica mattina in piazza Guglielmo Marconi. Intorno alle 3 di notte, due veicoli si sono urtati e tra i conducenti e' cominciato lo scarico di responsabilita' in merito al sinistro. L'atmosfera si e' surriscaldata e, in poco tempo, dalle parole si e' passati alle vie di fatto. Il conducente dell'utilitaria e' sceso per verificare l'entita' del danno, quando C.P., 42enne di Frascati, passeggero dell'altro veicolo, ne ha approfittato per cercare di strappare le chiavi dal cruscotto dell'auto, senza pero' riuscirci. A questo punto la donna ha estratto dalla borsa il cellulare per chiamare il 113, ma C.D. 30enne romano, conducente dell'altro veicolo, le ha intimato di consegnarglielo, strappandoglielo dalla mani per poi risalire velocemente in macchina, ed allontanarsi. La scena e' stata pero' notata da una pattuglia di agenti del Commissariato Spinaceto, diretto da Maria Sironi, impegnati nei servizi di pattugliamento nella zona, e che si stavano gia' avvicinando per verificare l'accaduto.

Alla presenza degli agenti, C.P., che era stato lasciato a piedi dall'amico, ha cercato di nascondere un tirapugni in ferro, senza riuscirvi. L'oggetto e' stato infatti sequestrato, mentre per l'uomo e' scattata la denuncia per possesso di oggetti atti ad offendere. Sono quindi scattate le indagini da parte degli agenti effettuate dagli uomini dei Commissariati di Spinaceto, Prati e del reparto Volanti, finalizzate al rintraccio del fuggitivo. Contestualmente, dalla sala operativa della Questura sono scattati altri accertamenti che hanno consentito di rintracciare l'immobile utilizzato dall'uomo come dimora.

Giunti sul posto, nel quartiere Ostiense, gli agenti hanno avuto la conferma trovando il veicolo coinvolto nell'incidente parcheggiato in strada e con il motore ancora caldo. C.D. non ha aperto la porta agli agenti e dopo l'intervento del personale dei Vigili del Fuoco, C.D. e' stato trovato a letto, fingendo di dormire. I due uomini, riconosciuti da alcuni testimoni come gli autori dell'incidente e dalla rapina ai danni della coppia, sono stati arrestati per rapina aggravata in concorso.

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