I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Frascati hanno arrestato per "favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione" due pregiudicati albanesi, "liberando" le due ragazze romene da loro costrette a prostituirsi. Durante il blitz nel covo dei "protettori" è stato arrestato anche un romeno latitante, ricercato per furti in abitazione. All'arresto si è giunti dopo un'articolata attività investigativa durata alcuni mesi e finalizzata al contrasto del fenomeno della prostituzione nella zona dei Castelli Romani, monitorando e documentando l'attività di meretricio svolta a Rocca Priora, in località Pratoni del Vivaro, da due ragazze romene, di 23 e 29 anni, osservando in particolare i movimenti dei due "protettori" che le sfruttavano. Ieri sera, i Carabinieri hanno deciso di far scattare il blitz: l'autovettura con a bordo i due sfruttatori e le due prostitute è stata bloccata prima del rientro a casa, dopo l'ennesima giornata trascorsa sulla strada. Durante la successiva perquisizione domiciliare eseguita nell'abitazione utilizzata dalle quattro persone, ubicata a Frascati, i Carabinieri hanno individuato e arrestato un romeno 22enne, latitante nascosto in casa, ricercato per una serie di furti in abitazione perpetrati nella zona dei Castelli Romani.
Condividi