Tra poche ore Guidonia e Monterotondo scenderanno in campo per la quarta giornata di ritorno del campionato di Serie D 2010/2011. La gara ha un valore altissimo per la classifica e per il prestigio. La sfida rappresenta ormai un classico del torneo interregionale e negli ultimi anni ha sempre regalato gol e spettacolo. Nella scorsa stagione ha anche rappresentato una semifinale playoff del girone E. Considerando la vicinanza tra le due città, l’incontro viene anche definito dai media “il derby del Nord-Est” romano.
Le premesse per assistere a novanta minuti emozionanti ci sono tutte. Attualmente il Monterotondo è in testa alla classifica, piazzamento inatteso alla vigilia ma meritato considerando l’alto rendimento tenuto nel girone d’andata. Gli eretini, però, stanno subendo una flessione e negli ultimi tre turni hanno portato a casa appena tre punti. Stesso rendimento per un Guidonia sedicesimo nella graduatoria e alla ricerca del riscatto dopo una sfortunata trasferta persa di misura nella tana della Viribus Unitis. Calcio d’inizio fissato alle 14.30, arbitro dell’incontro il signor Rosario Abisso di Palermo.
Numerosi i dubbi per il tecnico Luigi Alvardi: la formazione del Guidonia è un rebus. Possiamo ipotizzare l’utilizzo di Leacche tra i pali; difesa a tre con Romaggioli, Cascini e Brunetti; a centrocampo Bangrazi, Tamalio, Fiorentini, Cristiano e Renelli; in attacco Mereu e Cini. Un’ipotesi che esclude l’utilizzo dell’attaccante De Lucia, in panchina il nuovo acquisto Marco Sfanò. Proprio in settimana, infatti, è arrivato alla corte di Alvardi il terzino sinistro Sfanò, cresciuto nella Lazio e autore di due ottime stagioni alla Cynthia e di un anno e mezzo di spessore a Cassino in Lega Pro. Classe 1988, Sfanò può anche giocare nella mediana di centrocampo. Assente per squalifica il centrocampista Lolli, autore del gol del Guidonia nella gara d’andata.
Gli avversari gialloblù lamentano le assenze di Barbetti e Cantile. Il mister Ferazzoli sembra intenzionato a schierare i suoi con il classico 4-4-2: Del Duchetto a difesa dei pali; linea difensiva composta da Bauco, Gaggioli, Ginobili e Tortosa; a centrocampo Parasmo, Mollo, Di Mauro e Masciantonio; in attacco Del Vecchio e Cirillo. Attenzione ai due esterni di centrocampo Parasmo e Masciantonio, dotati di un dribbling facile. Il bomber Cirillo, inoltre, vuole riscattarsi dall’errore dal dischetto di domenica.
Vigilia piena di dichiarazioni calde, volte all’incitamento dell’ambiente per entrambi i club. Sul quotidiano “Cinque” le parole rilasciate dal calciatore giallorossoblù Giorgio Cini: “Abbiamo preparato il derby al meglio, ci servono punti pesanti e non vogliamo perdere altro terreno. Loro sono primi e siamo consapevoli che per fare punti dobbiamo fare la partita perfetta. Quindi massimo rispetto per gli avversari ma anche convinzione nei nostri mezzi. Alla fine la spunteranno i migliori. Che speriamo di essere noi”. Dalla parte opposta il commento dell’attaccante Cirillo: “Siamo pronti a riscattare la prova di sabato, ci siamo preparati molto bene e affrontiamo il derby con spirito battagliero”.
Dal 2007/2008 il derby viene sempre vinto dalla squadra che gioca in casa. Tradizione confermata anche dal match d’andata che ha visto il Monterotondo imporsi al Cecconi con il punteggio di due a uno. Il pareggio manca dall’incontro di ritorno del campionato 2006/2007 quando Monterotondo e Guidonia si bloccarono a vicenda sul 2-2.
Danilo D'Amico
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