Arresti domiciliari per un 50enne di Latina accusato di sequestro di persona e violenza sessuale aggravata per aver costretto un ragazzino di 13 anni ad entrare nella propria abitazione, trascinandolo in casa e chiudendo la porta a chiave per poi fare delle avances di natura sessuale, non riuscendo a portare a termine il suo intento solo perché il minore è riuscito a scappare aprendo la porta che il 50enne aveva chiuso a doppia mandata. L’uomo – fa sapere la questura – aveva adescato il minore in un piccola area verde del centro urbano, dove erano soliti incontrarsi mentre entrambi portavano a spasso i cani.
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