Montecelio e Villalba, altre zone "clou" del degrado. Nel borgo i rifiuti si bruciano

Si possono bruciare rifiuti in pieno centro abitato? Si possono lasciare buste dell'immondizia davanti a un parco pubblico? Evidentemente, se guardiamo queste foto, a Guidonia tutto può accadere. Cominciamo da Montecelio, dove nella mattina di giovedì un cumulo di rifiuti – quello che a detta di alcuni residenti è la discarica "ufficiale" della circoscrizione – ha preso fuoco. O meglio, il fuoco, con tutta probabilità, è stato appiccato: siamo in via Santa Maria, praticamente "sopra" il teatro Dario Vittori. Fiamme che hanno portato via copertoni, televisori, pezzi di plastica: un bel mix di rifiuti che non sono proprio il massimo del salubre. Due giorni dopo, i segni dell'incendio erano ancora ben presenti: in effetti, bruciare i rifiuti potrebbe essere un buon metodo per sgombrare le strade dove ormai è abitudine gettare abusivamente immondizia. Napoli docet:. Ovviamente è ironico, meglio specificare: troviamo scandaloso il solo atto, fatto senza rispetto e senza pensare alle conseguenze che sarebbero potute accadere.

Dopo Montecelio, siamo scesi "a valle", arrivando nei pressi del parco Bollente. Qui nessun incendio, solo buste piene di immondizia lasciate tranquillamente ai margini della zona recintata del parco. Buste su buste, abbandonate come se niente fosse su un marciapiede: puzza rilevante, passaggio difficoltoso per i pedoni. Il bello è che non c'è stata neanche la creanza di buttare tutto in un solo punto. No, sarebbe troppo semplice: il primo mucchio prima dell'entrata del Bollente, il secondo verso la fine. Di dietro, una delle poche zone verdi di Villalba (e non solo).

Non entriamo nel merito delle responsabilità. Stavolta portiamo soluzioni. Libri di educazione civica, ditribuiti gratis in ogni famiglia. Materia delle elementari. ma evidentemente chi butta immondizia per strada, chi brucia rifiuti – copertoni, televisori! – alle scuole primarie ha avuto grosse, grossissime difficoltà.

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