Immigrati, intesa prefetti USR: nel Lazio 38 centri per test italiano

In Cronaca & Attualità da Roma Est Magazine Commenti

Condividi

Trentotto centri, nel Lazio, dove gli stranieri richiedenti permesso di soggiorno a lungo periodo potranno sostenere il test di verifica della conoscenza della lingua italiana. Dodici a Roma e 14 in provincia. Nel frusinate saranno 5, a Latina e provincia 4. Uno del reatino e 2 a Viterbo e provincia. E' quanto stabilito dal protocollo d'intesa siglato questa mattina tra i cinque prefetti delle province del Lazio e l'ufficio scolastico della regione Lazio, intesa basata sul decreto interministeriale del 4 giugno 2010, firmato dai ministri per l'Istruzione e gli Interni, Maria Stella Gelmini e Roberto Maroni. Il decreto, tra i parametri richiesti per ottenere il permesso di soggiorno, prevede anche un esame di italiano, verifica che, come hanno spiegato il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro e la dirigente dell'ufficio scolastico regione Lazio Maria Maddalena Novelli "sara' ad un livello elementare, ovvero quello che può permettere la comunicazione nel paese che li ospita". "La conoscenza della lingua italiana – ha spiegato Pecoraro a margine della firma – e' basilare affinché un cittadino straniero possa integrarsi nel nostro Paese. E' il primo passo di un percorso di integrazione. L'accordo che abbiamo raggiunto oggi con gli uffici scolastici della Regione Lazio, ci ha permesso di individuare le scuole dove tenere i test e quindi certificare la conoscenza della lingua. Il tutto in maniera rapida e veloce perché noi siamo interessati all'integrazione dei cittadini stranieri". "Le prove – ha ribadito Novelli – consisteranno in una rilevazione della conoscenza della lingua italiana. Saranno strutturate a livello informatico e non. Questo lo decideranno le commissioni che sono state costituite". La dirigente dell'Usr ha inoltre annunciato che, "presto nei Centri territoriali permanenti (Ctp) saranno organizzati dei corsi di orientamento civico perché oltre la lingua e' importante conoscere il diritto e le leggi dei Paesi ospitanti". Dai test sono esonerati tutti gli stranieri in possesso di una certificazione A2, secondo i parametri europei. Anche i minori, dai 16 ai 18 anni, dovranno sostenere il test per il rilascio del permesso di soggiorno a lungo periodo.

Condividi